Il nostro Studio di Architettura ed Ingegneria con sede a Thiene (Vicenza) è specializzato da oltre 15 anni nella progettazione e realizzazione di case passive sia in legno che in muratura. Operiamo nelle province di Vicenza, Verona, Padova, Treviso, Venezia, Rovigo, Belluno ed in tutto il Veneto e Triveneto (Lombardia, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige).
Con il termine casa passiva o edificio passivo (o passivhaus) si intende comunemente delle case o più in generale degli edifici (anche chiaramente a destinazione commerciale o direzionale) a basso consumo energetico (definiti dalla norma italiana edifici ad energia quasi zero). Tali case passive hanno caratteristiche ben definite e standardizzate, sono sempre estremamente confortevoli e con costi di gestione ridicoli rispetto le case comuni.
Il termine casa passiva (o passivhaus) deriva dall’Istituto Passivhaus di Darmstadt che per primo ha concepito, promosso e sviluppato tali edifici, occupandosi anche della certificazione di tali edifici. Da allora sono state costruiti migliaia di edifici Passivhaus, fino a superare le 25.000 unità nel 2010, ma si presume che il numero si attesti intorno alle 40.000 unità. La maggior parte si trova in Germania ed Austria, ma ne sono stati realizzati moltissimi in svariati altri Paesi del mondo, tra cui chiaramente l’Italia.
E’ importante capire che chiunque può realizzare una casa passiva (sia in legno che in edilizia tradizionale) senza necessariamente far certificare tale edificio, sebbene il certificato Passivhaus sia universalmente riconosciuto come dimostrazione di altissima qualità progettuale e realizzativa e di un bassissimo consumo energetico.
Le caratteristiche tecniche di una casa passiva si possono riassumere:
il fabbisogno termico per riscaldamento (energia utile per il riscaldamento dell’aria ambiente) ed il fabbisogno frigorifero per raffrescamento (energia utile per il raffrescamento dell’aria ambiente) devono rimanere al di sotto di 15 kWh/m2 anno.
il fabbisogno di energia primaria deve essere minore di 120 kWh/m2 anno (consumo di energia primaria per riscaldamento, raffrescamento, approntamento e distribuzione acqua calda sanitaria, energia elettrica degli elettrodomestici e corrente elettrica “ausiliaria”, ovvero a servizio dei vari impianti presenti nell’abitazione).
il valore n50 (ricambio di aria interna per perdite attraverso gli spifferi o fessure della casa in corrispondenza di una depressione/sovrappressione di 50 Pascal) deve risultare in opera (sulla casa passiva realizzata) minore di 0,6 h-1. Utilizzando termini meno tecnici, la casa passiva deve essere praticamente stagna, cioè priva di fessure e difetti costruttivi che causano dispersioni di calore ed energia oltre che fastidi per gli abitanti. Tale prestazione di tenuta all’aria deve essere dimostrata da un apposito di test di tenuta all’aria (blower-door-test).
Per raggiungere le prestazioni di elevato rismarmio energetico, la casa passiva deve essere progettata e realizzata in modo accurato nei minimi dettagli prevedendo tra l’altro:
eliminazione di tutti i ponti termici, in particolare quelli generati dai terrazzi aggettanti o poggioli, dalle canne fumarie, dall’attacco dei serramenti sui muri e sul cassonetto per le tapparelle o frangisole, davanzali, ecc..
Utilizzo di serramenti a basso consumo energetico (Ug<0,5-0,6 w/m2 k; Uf<1,0 w/m2 k), cioè con vetrocamera a triplo vetro, basso emissivi con gas argon. E’ necessario studiare con grande attenzione la dimensione delle aperture verso l’esterno in base all’orientamento dell’edificio.
Iperisolamento dell’involucro edilizio. A titolo indicativo le pareti devono avere una trasmittanza di circa 0,12-13 w/ m2 k e la copertura di 0,10-0,11 w/ m2 k.
Installazione di un impianto centralizzato di ventilazione ad alta efficienza che garantisce un ricambio d’aria constante all’interno della casa passiva senza necessità di aprire le finestre, con un grado di recupero del calore (rendimento) di circa il 85-95%. Tale impianto è fondamentale per far sì che all’interno dell’abitazione ci sia sempre aria pura, con completa eliminazione di umidità, odori, aria viziata, ecc..
Ridotte dispersioni termiche per approntamento e distribuzione dell’acqua calda sanitaria.
Utilizzo efficiente della corrente elettrica.
Utilizzo di fonti di energia rinnovabili (solare, fotovoltaico e biomassa).
Grazie al raggiungimento dei suddetti valori tecnici è generalmente possibile garantire il benessere termico (cioè il riscaldamento adeguato della casa passiva) senza che sia necessaria l’installazione di alcun impianto di riscaldamento di tipo “convenzionale”, ovvero di una caldaia a gas con termosifoni o di riscaldamento a pavimento, sebbene ciò sia chiaramente possibile in base alle richieste e necessità dei committenti. (E’ possibilissimo prevedere il riscaldamento a pavimento in una casa passiva, sebbene il medesimo impianto sia, di fatto, superfluo per garantire un adeguato riscaldamento della casa.)
Durante la stagione invernale infatti le perdite di calore per trasmissione attraverso l’involucro edilizio vengono quasi interamente compensate dagli apporti passivi gratuiti di calore dovuti all’irraggiamento solare attraverso le finestre e dal calore generato all’interno della casa passiva dai suoi stessi occupanti e dalla dissipazione termica degli elettrodomestici. Da qui l’utilizzo del termine “passivo”.
L’energia necessaria per pareggiare il bilancio termico residuo della casa passiva viene in genere garantita attraverso sistemi non convenzionali (es. pannelli solari, termostufe a biomassa o pompa di calore utilizzata anche per riscaldare l’aria dell’impianto di ventilazione meccanica controllata con elevato recupero di calore).
Il nostro studio di architettura ed ingegneria con sede a Thiene (provincia di Vicenza) è specializzato proprio nella progettazione e realizzazione di case ecologiche prefabbricate in legno ed in edilizia tradizionale, comunemente chiamate case di legno, case passive, passivhaus, case in bioedilizia o case in classe oro), partendo dalle fondamentali indicazioni dei Committenti ed il relativo budget di spesa.
Stiamo realizzando in questo momento varia abitazioni passive in tutto il Veneto, in particolare nelle provincie di Vicenza, Treviso, Padova, Venezia, Verona, Belluno e Rovigo, che possono essere visitate dalla tua famiglia senza problemi, previo appuntamento.
Il nostro studio di architettura ed ingegneria ti segue fin dalle fasi iniziali (acquisto terreno edificabile o edificio da ristrutturare) sino alla consegna dell’edificio ultimato. Contattaci pure in massima libertà per fissare un appuntamento al fine di approfondire i temi che ti interessano di più o chiarendo eventuali dubbi e perplessità, in modo da poterti aiutare finalmente a realizzare senza sorprese la casa passiva dei tuoi sogni!
A presto
Ing. Giancarlo Dalla Libera
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